NON POSSIAMO MOLLARE

Ne va di un'economia da un miliardo di euro e un indotto che solo in Piemonte dà lavoro a migliaia di persone. Siamo consapevoli che il momento è delicatissimo, a tratti drammatico per chi vive la battaglia del Covid negli ospedali, e che la salute viene prima di tutto. Lo sappiamo, ma nello stesso tempo c'è un futuro che ci attende.

C'è un pezzo di economia da risollevare e un'Italia da mandare avanti.

E noi tutti, operatori dello sci, abbiamo una responsabilità precisa: sostenere un comparto del nostro Paese. Lo possiamo fare? Si. In sicurezza, rinunciando a fette importanti del nostro mercato, ma continuando a mantenere un presidio.

Solo così la montagna potrà sopravvivere.

Solo così si può convivere con la realtà dei mesi a venire.
Con buonsenso, rispetto di tutti, rigore.